In una situazione di dolore cronico, un progetto può restituirci il potere di gestire la nostra vita e il nostro tempo.

Ma che cos’è, concretamente, un progetto? È un insieme di obiettivi da raggiungere. È qualcosa che ci appartiene nel profondo, che nasce da un nostro impulso interiore e non è imposto o scelto da qualcun altro. Ma, soprattutto, è qualcosa che unisce testa e cuore. La testa rappresenta l’attenzione, la concentrazione, il focus su un obiettivo. Il cuore, invece, rappresenta la passione, il desiderio, la voglia di costruire e di immergerci in ciò che ci fa stare bene. Dobbiamo imparare ad ascoltarci con attenzione e dobbiamo dedicarci solo ai progetti che fanno emergere quello che ci appassiona nel profondo e che accende la nostra vitalità.

Come devono essere i nostri progetti? Grandi, piccoli, lunghi, corti, leggeri, impegnativi… Non importa. L’importante è che ci facciano provare gioia e serenità e che ci aiutino a riappropriaci del nostro tempo e della nostra vita. Ci sono persone che amano la lettura e che, attraverso romanzi e racconti, viaggiano e tengono viva la loro fantasia. Leggere una saga composta da una serie di libri, per esempio, è un progetto e può essere costruito passo per passo. Possiamo andare in libreria o collegarci a uno store online per scegliere un titolo che ci crei curiosità e interesse. E quando l’abbiamo trovato decidiamo se acquistare tutti i libri contemporaneamente oppure uno alla volta, e poi stabiliamo come e quando leggerli. C’è chi preferisce leggerle la sera, chi il pomeriggio e chi di notte. C’è chi si pone come obiettivo dieci pagine al giorno, chi un capitolo, chi lo decide in basa alla narrazione. L’importante è ritagliarsi nella quotidianità uno spazio e un tempo da dedicare alla lettura.

Un progetto piccolo come leggere una saga può sembrare banale, ma in realtà è un ottimo primo passo per cominciare a dare valore al nostro tempo e alla nostra quotidianità.

 

BIBLIOGRAFIA

  • Abraham H. Maslow; Motivazione e Personalità; Armando Editore; ed 2010
  • Fabrizio Di Donna; Manuale clinico di Mind Fulness; Franco Angeli Editore; ed 2012
  • Josephine Klein; il nostro bisogno degli altri; Armando Editore; ed 1987